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Nitto ATP Finals 2025, tra gioco e magia
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Da sinistra: Giorgio Galotti, Patrizia Mian, Margherita Rui, Claudia Pignatale – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Serena Eller Studio
Official Supplier della Tennis Family House di Torino, Incalmi ha prestato il sistema Maniera al progetto allestitivo del foyer firmato da Margherita Rui e presentato i nuovi coffee table Across di Claudia Pignatale.

La Tennis Family House è l’hub temporaneo che ha accolto gli ospiti delle Nitto ATP Finals 2025, il torneo più prestigioso del tennis maschile dopo i quattro del Grande Slam, nonché quello che chiude la stagione professionistica. Per l’occasione, Giorgio Galotti e Claudia Pignatale hanno progettato al Teatro dei Ragazzi e Giovani Whispers, un percorso espositivo tra arte e design che celebra la città di Torino e rende omaggio alla sua doppia anima sospesa tra razionalità e mistero. «Curo questo progetto da cinque anni», spiega Claudia Pignatale, «e poiché potrebbe essere l’ultimo anno in cui il torneo si svolge a Torino, volevo rendere omaggio alla città esplorando il tema della magia. Torino è infatti l’unica città al mondo ad appartenere ai due triangoli della magia: bianca, con Praga e Lione; nera con San Francisco e Londra».
Tennis Family House, Torino – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Serena Eller Studio
Il percorso espositivo vede il coinvolgimento di molti designer e artisti, tra cui Remo Salvadori e Francesco Cavaliere, che firmano le sculture all’esterno; Jim Lambie, Micaela Pinero e Michele Zaza, che completano l’ambiente del foyer con le loro opere; Adelaide Cioni, autrice della grande installazione ambientale sul palco della sala del teatro; Liliana Moro, che ha prodotto due opere al neon per l’area bar.
Foyer della Tennis Family House, Torino – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Serena Eller Studio
Il foyer è stato affidato alla designer Margherita Rui, che ha progettato l’installazione site-specific I portali di Gea, un percorso segnico che accoglie il visitatore fin dall’ingresso, uno spazio sospeso tra astrazione, geometria e suggestione visiva. Cuore simbolico è il grande murales centrale, composto da mattonelle in cotto dipinte a mano e prodotte dall’azienda siciliana Ninefifty. «È un omaggio al mito di Gea, un richiamo alla terra», spiega Rui, «e l’ho pensato fin da subito come un progetto temporaneo».
Maniera nel Foyer della Tennis Family House, Torino (Work in progress) – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Massimiliano Tuveri
Maniera nel Foyer della Tennis Family House, Torino (Work in progress) – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Massimiliano Tuveri
Maniera nel Foyer della Tennis Family House, Torino (Work in progress) – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Massimiliano Tuveri
Foyer della Tennis Family House, Torino – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Serena Eller Studio
Le mattonelle sono montate su Maniera, il sistema modulare innovativo ideato e progettato da Incalmi per decorare le pareti in modo non invasivo. «Maniera ci ha permesso di rendere il murales installativo, di poter immaginare una sua ricollocazione», prosegue Rui. «Il bello di questo sistema è anche che si può interpretare. L’ho visto a EDIT Napoli giocato in chiave completamente diversa, è davvero una tavolozza da usare liberamente». Alla fine dell’evento, ogni elemento del sistema è stato riutilizzato: le mattonelle sono tornate in Sicilia, dove il murales verrà collocato in modo definitivo, mentre Maniera potrà essere spostato in un’altra location e vestito con altri materiali. Un esempio perfetto di economia circolare, in cui gli sprechi sono ridotti al minimo e ogni elemento trova nuova vita o viene riciclato. «Una volta visto il progetto di Margherita, sono stata io a coinvolgere Incalmi», spiega Pignatale, «perché mi interessava esplorare il tema della sostenibilità».
Maniera nel Foyer della Tennis Family House, Torino (Work in progress) – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Massimiliano Tuveri
Maniera nel Foyer della Tennis Family House, Torino (Work in progress) – Nitto ATP Finals 2025 | video Massimiliano Tuveri
Nella sala, tra i divani Tape di Benjamin Hubert e le poltrone Square di Jonathan Olivares per Moroso, si fanno notare i coffee table Across in rame smaltato disegnati da Claudia Pignatale e realizzati da Incalmi. Origami di rame caratterizzati dalla base a forma di croce, per l’occasione sono stati interpretati in quattro varianti che riprendono le tavole dei giochi classici – gli scacchi, il ludo, il backgammon e il filetto. Il piano è in rame smaltato a champlevé, una tecnica antica, risalente all’epoca romana, che prevede di riempire delle piccole cavità scavate sulla superficie con smalto vitreo.
Coffee table Across nella sala della Tennis Family House, Torino – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Serena Eller Studio
«È un progetto al quale io e Incalmi lavoravamo da tempo: io ero interessata a sperimentare l’uso del rame e la tecnica dello smalto, cuore dell’identità di Incalmi», spiega Pignatale. «Ci sembrava che le Nitto ATP Finals 2025 fossero una buona occasione per lanciarlo anche al di fuori del mondo degli addetti ai lavori: da qui è nata l’idea di reinterpretare questi tavolini, già realizzati in altre forme e materiali, come delle tavole da gioco.»
Coffee table Across nella sala della Tennis Family House, Torino – Nitto ATP Finals 2025 | ph. Serena Eller Studio